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  • Istituto di BioRobotica

RIFLETTERE SULLA PANDEMIA, UN LIBRO PRESENTA DIECI TESI PER UNA POSSIBILE RIPARTENZA. TRA GLI AUTORI UNA DOCENTE DELL’ISTITUTO DI BIOROBOTICA DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA

Data pubblicazione: 25.06.2020
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Dieci tesi su come affrontare la difficile ripartenza, per capire come il dramma della pandemia ci costringa a rimettere in discussione tutta una serie di temi centrali per il futuro dell'umanità. Dieci tesi per riflettere e affidarsi alle competenze e alle riforme strutturali che possono cambiare non solo le relazioni sociali e politiche ma anche il destino di un pianeta messo a dura prova dal Covid-19.
Il volume “Dopo l’emergenza. Dieci tesi sull’era post-pandemica”, a cura di Giuseppe Zaccaria, docente di diritto dell’Università di Padova, pubblicato da Padova University Press, raccoglie le analisi e le idee di dieci studiosi di rilevanza nazionale e internazionale, che si confrontano sulle questioni cruciale della nostra esistenza individuale e collettiva: la necessità di una politica in grado di cogliere le esigenze globali, con una visione che vada oltre i limiti dei confini, la crisi del mondo del lavoro, il rapporto tra scienza, comunicazione e politica, il destino delle città post Covid-19, le opportunità e i rischi legati allo sviluppo della tecnologia, la centralità di una riforma radicale del sistema sanitario.
Tra gli interventi, è presente anche quello di Maria Chiara Carrozza, docente dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e Direttore Scientifico della Fondazione Don Carlo Gnocchi, autrice della Quarta Tesi: “Irrinunciabilità e pericoli della tecnologia”.

Maria Chiara Carrozza riflette sull’ambivalenza della tecnologia che, nei mesi di pandemia, ha avuto un ruolo sempre più importante. L’esperienza del Lockdown ci ha fatto infatti capire a tutti l’irrinunciabilità della tecnologia in molti settori: basti pensare al lavoro in smart working, alla possibilità di rimanere in contatto con i parenti e di non interrompere del tutto i ponti sociali, alla possibilità di fare la spesa a distanza. D’altro canto però la tecnologia rischia di determinare un impoverimento delle relazioni umane, rischia di acuire le ingiustizie sociali, può causare un cortocircuito nel diritto alla privacy individuale e diventare uno strumento in mano alla politica per creare controllo politico.
La tecnologia, come sostiene Maria Chiara Carrozza, parte sempre da un nobile fine. Il problema, spesso, è il suo utilizzo. La docente e ex ministra dell’Istruzione dedica anche una parte al futuro della scuola e dell’Università: l’insegnamento a distanza deve essere l’eccezione, non la regola perché andrebbe a deteriorare uno dei capisaldi dell’esperienza umana: il confronto intellettuale, cognitivo ed emotivo tra professori e studenti.

Il volume “Dopo l’emergenza. Dieci tesi sull’era post-pandemica” può essere acquistato in versione cartacea al prezzo di 8 euro, oppure liberamente scaricabile dal sito della casa editrice.